S.E.D.
SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE​

Definizione e Obiettivi

Il servizio educativo domiciliare è rivolto a minori, utenti con disabilità e nuclei familiari che necessitano del supporto e dell’intervento di una figura professionale esperta nel settore educativo (educatore, pedagogista, psicologo, tecnico di analisi del comportamento), che sappia proporre strumenti o interventi strutturati per migliorare il tenore qualitativo di vita dell’utente e del nucleo di riferimento.  

Deve fondarsi su un modello antropologico che ne determini le basi teoriche e concettuali.

Il modello antropologico mette al centro la Persona e l’attenzione è rivolta alla partecipazione sociale, all’
inclusione e alle attività proposte
. Vengono introdotte espressioni con valenza positiva e si attribuisce il giusto peso ai fattori contestuali, sia ambientali che personali.

La Cooperativa Serena parte da quest’ottica per ampliare la sua modalità di intervento tramite il corretto approccio alla nuova visione e la giusta preparazione degli operatori che lavorano nel servizio. 

La Cooperativa Serena sviluppa delle linee di azione che focalizzano l’attenzione su determinati obiettivi e specifiche metodologie gestionali e di intervento, facendo riferimento al modello bio-psico-sociale che considera il benessere e il funzionamento umano (e le sue difficoltà) come un prodotto complesso di un sistema di influenze reciproche tra aspetti biologici, strutturali, di competenze, di partecipazione a ruoli sociali, di facilitazioni, ostacoli ambientali, familiari, sociali, culturali e psicologici.

L’attenzione è rivolta al minore e l’obiettivo proposto è un miglioramento psico-fisico nel suo nucleo familiare o nell’ambiente ospitante.

Destinatari

I destinatari del servizio sono i minori in carico ai Servizi Sociali dei comuni di riferimento con i quali la Cooperativa lavora e i relativi nuclei familiari.

Attivazione del progetto

 Il processo di attivazione dei servizi della Cooperativa Serena prevede tre fasi fondamentali:

  1. avvio del Servizio tramite l’Ente pubblico o privato e la richiesta del tipo di intervento da svolgere;
  2. erogazione del servizio, la vera fase d’azione dell’operatrice costantemente monitorata da Coordinatori specifici;
  3. termine o sospensione del servizio su richiesta dell’Ente pubblico o privato.

Le antecedenti figure garantiscono determinati obiettivi:

  • Supportare il percorso di integrazione scolastica dell’alunno;
  • Favorire e potenziare la socializzazione, la relazione e l’integrazione con i coetanei;
  • Promuovere e potenziare i diversi livelli di autonomia personale e sociale;
  • Favorire i rapporti extra scolastici;
  • Favorire la partecipazione, facilitando l’espressione dei bisogni, valorizzando le risorse e potenziando le capacità;
  • Sostenere le necessità personali;
  • Dedicarsi alla cura della persona, del nucleo familiare e delle relazioni intessute.

Tipologie delle prestazioni

La maggior parte degli interventi avviene a domicilio del minore o del nucleo familiare di riferimento.

Operatori

Educatori socio-pedagogici, educatori professionali, pedagogisti, psicologi, assistenti sociali e tecnici del comportamento.

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